Food sharing: educa i bimbi al valore del cibo
La natura e il lavoro, in particolare degli agricoltori, ci offrono giornalmente cibo succulento di cui poterci nutrire. Ma la società ed il sistema in cui viviamo oggigiorno molte volte ci fanno perdere di vista il vero valore di ciò che, spesso di fretta, tra gli impegni lavorativi e le faccende domestiche, acquistiamo.
Molte volte scegliamo di acquistare i prodotti che si presentano meglio all’aspetto, nella speranza che durino qualche giorno o settimana di più nel frigorifero. Ma capita di accumulare davvero troppo e di non riuscire a consumare tutto.
Inoltre, che fine fanno i prodotti meno belli presenti negli scaffali del supermercato, che nessuno acquista? Spesso si trasformano in rifiuti, così come il cibo in scadenza nelle nostre cucine.
Non sprecare il cibo è una buona abitudine
Il food sharing è un’idea intelligente nata in Germania per evitare gli sprechi. La logica è quella di condividere il cibo non utilizzato in casa o non scelto dai consumatori dei negozi di generi alimentari.
Attraverso alcuni siti internet è possibile scambiare con altre persone o donare gli alimenti in eccesso, evitando, così, che vengano inutilmente gettati. Spesso si tratta di frutta e verdura matura o lievemente ammaccata, ma che è anche la più gustosa. Un altro esempio è quello del pane raffermo o rimasto invenduto a fine giornata: utile per preparare piatti farciti con il pane grattugiato, o delle buone impanature.
Diverse persone sensibili al problema dello spreco ne usufruiscono, ma anche famiglie meno abbienti, che decidono di aderire alle ecologiche ed etiche proposte che, nonostante tutto, la società di oggi offre.
In Italia questa modalità di condivisione è poco conosciuta e, se lo è, viene percepita come una sorta di beneficienza o uno stile di vita alternativo di nicchia. Non credi che invece sia il giusto modo per valorizzare tutti gli squisiti prodotti della terra e dovrebbe divenire un’abitudine costante?
È importante educare i bimbi al valore del cibo
Sono gli adulti di oggi ad avere l’occasione e la possibilità di educare i più piccoli ai valori della condivisione e del rispetto dell’ambiente. Il tutto in un’ottica tanto ecosostenibile, quanto solidale ed attenta. Anche perché, trasmettere buone abitudini già dalla tenera età consente di formare routine solide e critiche negli adulti di domani.
Anche l'aspetto della socializzazione è qualcosa di importante: attraverso il food sharing è possibile conoscere nuove persone e famiglie con cui condividere idee, stile di vita e magari qualche serata in compagnia all'insegna del buon cibo!
Se anche tu sei d’accordo e il food sharing ti ha incuriosito, perché non provi a consultare il sito italiano di riferimento insieme ai tuoi bambini, oppure a creare una rete di condivisione con familiari, amici, vicini di casa? I bimbi saranno sicuramente entusiasti ed arricchiti da questa esperienza, e impareranno ad essere più attenti all’altro e all’ambiente!