Halloween: un mostriciattolo in bottiglia
Bambini, ma lo sapete che ogni anno vengono buttate in discarica tonnellate di bottiglie di plastica? Lo so, voi siete piccoli e queste cose vi interessano poco, ma quello che forse vi interessa è che una bottiglia di plastica buttata in una discarica o peggio, abbandonata per strada o in un bosco non riesce a realizzare il suo desiderio.
Quale desiderio? Quello di diventare qualcosa di bello, grande, importante. O anche sol o divertente. Alle bottiglie piace giocare con i bambini. Avete mai pensato a quante cose si possono costruire con una semplice bottiglia?
Partiamo da una cosa semplice semplice: i birilli per esempio!
Non serve molto, qualche bottiglia di plastica e una palla. Se si gioca in casa basta una palla leggera (magari fatta con carta di giornale e la stagnola) e qualche bottiglia vuota, se invece si gioca all’aperto le bottiglie di possono riempire con un po’ di sabbia (o acqua se la stagione lo consente) e usare una palla un po’ più pesante.
Se poi vi piace andare in piscina (che anche in inverno ci sono meravigliose piscine coperte in tutte le città) si può riempire una bottiglia da mezzo litro con acqua, lanciarla nella piscina e andare alla sua ricerca. Questo gioco lo ho imparato durante un corso di nuoto, quindi un po’ è gioco un po’ è allenamento!
Con l’aiuto di mamma e papà è possibile trasformare una bottiglia in un salvadanaio a forma di porcellino. Ma ci pensate a quanto può essere contenta la vostra bottiglia di custodire i vostri risparmi? Davvero un compito importante per una piccola bottiglia!
Oppure si possono creare dei meravigliosi lavoretti, magari un cestino per portare le caramelle adesso che Halloween è alle porte!
Il vestito da streghetta lo abbiamo, le decorazioni pure (qui c’è anche un coreografico gatto nero che sonnecchia al sole, che non guasta mai), quindi tutto è pronto per festeggiare!!
Un piccolo appunto pare che alle bottiglie non piace essere riempite di acqua e poi riutilizzate per bere, la plastica si deteriora invecchia e non è sicura. Che sia vero è no meglio non rischiare e ripiegare su bottiglie di vetro (per casa) e borracce (per il parco o i viaggi avventurosi che piacciono tanto ai bambini), anche la natura vi ringrazierà!
Stefania D'Elia
Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.
Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.