Leggere: un valido aiuto per l'andamento scolastico

Venerdì 16 Febbraio 2018

libri bimbiLa metà dell’anno scolastico è già stata oltrepassata. Le pagelle sono arrivate e molti bambini si sono trovati a ricevere qualche voto basso. Specialmente quando sono piccoli e frequentano la scuola primaria, questo dispiace. Non tanto per il voto, quanto forse per la difficoltà nello svolgere alcuni tipi di richieste, di compiti o di materie.

Lo sai che la lettura di libri è un esercizio olistico, dai vari benefici, tra i quali il fatto che può influenzare positivamente l’andamento scolastico dei bambini?

Quali sono i benefici della lettura?

Leggere è un’attività dal potenziale infinito. Stimola l’immaginazione, rilassa, intrattiene, diverte, suscita emozioni ed aiuta a rielaborarle: certo. Ma è anche un ottimo allenamento sotto altri punti di vista. In particolare se tuo figlio ha difficoltà ad esprimersi oralmente durante le interrogazioni, oppure attraverso la scrittura, leggere può fare miracoli:

  • Amplia il lessico, la scoperta e la memorizzazione di parole nuove che diventano un bagaglio importante ed utile da utilizzare per esprimere in modo più preciso e aderente alla realtà il proprio pensiero, le proprie emozioni e le nozioni scolastiche.
  • Esercita all’introiezione della lingua italiana (o straniera) anche dal punto di vista della sintassi e della punteggiatura, che spesso rappresentano un vero cruccio per i bambini.
  • Aiuta a strutturare un pensiero in modo logico e lineare, senza contraddizioni.
  • Affina le capacità di astrazione, ovvero allena a comprendere gli aspetti comuni ed universali delle cose, permettendo così di distaccarsi dagli esempi singoli e concreti per fare un discorso più generale.

Qual è la cosa bella di tutto ciò? Che le competenze che si acquisiscono vanno a riflettersi su tutte le materie di studio. Importante è però che la lettura sia un piacere, non un obbligo o un’attività forzata e noiosa. Come fare? 

scuola bimbi

Qualche suggerimento per invogliare i bimbi alla lettura 

  1. Se tuo figlio non ha l’abitudine o la passione della lettura, cominciate affrontando un libro insieme, una storia che sai gli potrebbe piacere, letta da te ad alta voce: è un buon modo per invogliarlo alla lettura.
  2. Per iniziare, poi, punta sulle sue passioni: prova a regalargli un libro, che non sia necessariamente di narrativa, dando valore a quel dono, quindi impacchettandolo per bene e optando per un tema che sei certa lo incuriosisca (dinosauri, antichi Egizi, insetti ecc.). Fagli capire che lo hai scelto apposta per lui e che leggerlo sarà davvero divertente e arricchente.
  3. Accompagnalo regolarmente in biblioteca o in libreria per curiosare tra gli scaffali e scoprire quante cose interessanti vi si possono trovare. Tornate sempre a casa con un nuovo libro.

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