SERR2015: cosa possiamo fare?

Martedì 24 Novembre 2015

Ieri è accaduto una specie di miracolo: ho detto a Samuel "Dai che prepariamo una borsa con i giocattoli che non usi più così li portiamo ad altri bambini che ci possono giocare". e lui ha detto si. Lui che è sempre stato il conservatore per eccellenza "si sa mai che quel pezzettino di carta stropicciato possa poi tornarci utile per qualcosa", ha preso un grosso saccone azzurro e ha iniziato ad infilarci dentro giocattoli e peluches.

Devo ammettere che i bambini quando si mettono riescono ad essere molto più obiettivi di noi adulti (nella fattispecie me), che mi faccio condizionare da facili sentimentalismi "ma vorrai mica dai via anche questo? E' così bello/lo hai usato così poco/lo hai ricevuto per Natale/la nonna era così contenta quando te lo ha regalato" E lui spietato "no non mi serve, è troppo grande/pesante/scomodo/duro"

In questo modo siamo riusciti a riempire ben 2 sacchettoni di cose da distribuire a chi ne ha bisogno, ma dividendo tra quello che è possibile regalare, vendere e buttare mi sono accorta di alcune cose davvero importanti eccole.

1. I bambini a volte desiderano cose che poi non vengono usate, un esempio? Gli innumerevoli regali di ovetti/merendine/sacchetti che si comprano al tabacchino o supermercato che promettono sorprese grandiose che poi si rivelano... cose che vengono dimenticate in 3 nano secondi Forse è meglio fare qualche regalo in meno ma ben pensato.

2. Natale e compleanni sono l'insidia peggiore: cosa si regala a dei bambini che ormai hanno già praticamente tutto? Forse è meglio qualcosa di immateriale? Lo so, non è la stessa cosa di un bel giocattolo nuovo fiammante, ma parlando di ricordi a lungo termine, voi ricordate dalla vostra infanzia l'ennesima macchinina da aggiungere alla vostra collezione o una giornata sulla neve?

Regali immateriali ce ne sono tantissimi: corsi (di sci, nuoto o altro), giornate in qualche parco sulla neve, biglietti per il cinema (o il teatro che è anche meglio), un'esperienza indimenticabile magari a cavallo o con i cani da slitta...

3. Spesso dimentichiamo che per i bambini è molto più importante il "con chi" rispetto al "cosa". Certo, scartare i regali sotto l'albero è meraviglioso ma la cosa che lo rende speciale è che accanto a loro ci sono tutte le persone a cui vogliono bene.

Questa poi, è la settimana giusta per parlare di questo argomento, perché dal 21 al 29 novembre si svolge la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che ha lo scopo di coinvolgere enti, privati e pubblici, aziende e cittadini in un movimento internazionale di sensibilizzazione sul tema dei rifiuti, argomento su cui si basa tutta la filosofia di Baby Bazar.

Quest'anno poi in modo particolare, argomento di questa edizione è la dematerializzazione, si vuole spingere ad una riflessione profonda per portarci alla riduzione, se non all’eliminazione, di materiali nello svolgimento delle normali attività quotidiane.

Ridurre i giocattoli quindi, scegliendone pochi ma indimenticabili, regalare (a chi ne ha bisogno) scambiare e vendere quelli che non si usano più, ma trovare anche una nuova collocazione a cose che potrebbero sembrare inutili: tra poco è Natale, e se invece delle solite palline provaste a decorare l'albero con gli animaletti della fattoria o le inutilizzate sorprese dell'ovetto? Non sarebbe una bella idea?