Acquisti per la scuola: 10 cose che devi sapere

Venerdì 09 Settembre 2016

Il tuo piccolo inizia le scuole elementari? Emozionante, vero? Mille foto, qualche lacrima a vederlo lì, nel banco più grande di lui che si guarda intorno con gli occhi grandi come piattini a cogliere tutte le meraviglie della nuova classe, i compagni, i futuri amici.

Oppure in lacrime lui e tu che le trattieni perché gli devi dare sicurezza e fargli capire che a scuola lui si divertirà, conoscerà tanti bimbi nuovi… e poi il ritorno a casa il primo giorno, pieno di racconti da condividere con te e con il papà. Sono momenti preziosi e meravigliosi.

Poi però trovi la lista degli acquisti

E tu non sai cosa ti aspetta. O meglio te lo hanno pure raccontato. Ti hanno accennato sbuffando allo stress del reparto cancelleria, alle richieste assurde e incomprensibili delle maestre, alle cartucce della sferografica che non si trovano mai…

Ma non ti ci sei mai trovata, ancora non sei giunta alla conclusione che è meglio fare tutto su Amazon. E allora ti faccio una breve panoramica di cosa ti troverai ad affrontare. Non ti voglio spaventare, ma devi pur essere pronta…

10 cose che devi sapere per affrontare gli acquisti per la scuola

Dimentica l'immagine qui sopra. La realtà è ben diversa...

  1. Hai presente il Black Friday nei negozi di New York, quando centinaia di persone si mettono in fila davanti ai grandi magazzini con i sacchi a pelo? Ecco. Questa è la versione mammesca.
  2. Il reparto cancelleria non ha regole. Tutto è concesso, anche i colpi bassi. Ti ritroverai a litigarti l’ultima cancellina con la mamma di un’adorabile pupattola con le treccine. Ma è davvero figlia di questa qui?
  3. Nel dubbio svuota il ripiano dei quaderni e fai una cernita in disparte, stare davanti al ripiano dei quaderni a quadretti alla ricerca di quelli da mezzo centimetro ma con il margine, in offerta ma che piacciano al pargolo, di qualità ma che costino poco, scatenerà l’ira funesta di decine di mamme dietro di te
  4. Sei stata spintonata? Non lamentarti. Non stuzzicare un’altra mamma incattivita dalla situazione.
  5. Se puoi entra nelle corsie con il carrello avrai più spazio di manovra in caso di articoli in scarsità. Non ci sono regole ricorda, chi arriva prima vince!
  6. Infatti ad un certo punto tu e un’altra mamma adocchierete la stessa ultima sferografica. Corri!
  7. Hai già acceso un mutuo per la cancelleria? Allora è il momento di fare un salto in banca. No perché le maestre hanno una strana abitudine, quella di chiedere le cose più strane. Dal matitone a due colori alla penna frixion verde o rossa, oltre a zaino, astuccio, scarpe con le suole bianche.... No no certo, hanno un senso, poi le usano eh, e c’è un perché, però …
  8. È settembre, il condizionatore è spento. Fuori ci sono 30 gradi. Patirai caldo, tanto caldo. Oppure no, sarai nella cella frigo, sia mai che devono mantenere freschi i quaderni. ascelle pezzate o laringite? Lo scoprirai presto.
  9. Tuo figlio non approverà nessuno dei tuoi acquisti. Pianterà una grana dopo l’altra e come una gazza ladra riempirà il carrello di cancelleria attira-bambini. Penne piumate, timbrini, astucci a 27 scomparti, adocchierà lo zaino più costoso in assoluto e diventerà irremovibile. Hai fatto un corso di meditazione di recente? Forse è il caso di farci un pensierino.
  10. E niente, passato il caos è tempo di…etichettare. Etichettare tutto tutto, dalle matite alla forbice, dalla gomma (???) ai quaderni, dalle foderine alle scarpe.

10bis. Hai dimenticato qualcosa. Torna in negozio!

cancelleria scuola


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Annalisa Aloisi

Sono Annalisa Aloisi, ho 38 anni, un marito, 2 bambini di 11 e 8 anni e due gattoni. Sono appassionata di libri, montagna, medicina e guarigione naturale e sono Master Reiki.

Alla perenne ricerca della mia strada, in continua revisione di me stessa, sogno di poter un giorno lavorare con le mie passioni..