I mille benefici di una passeggiata in montagna

Giovedì 31 Luglio 2014

Le passeggiate in montagna sono possibili anche con bambini molto piccoli grazie ai passeggini a 3 ruote (adatti alla maggior parte dei terreni) e agli zaini porta bambini che scaricano molto bene il peso su schiena e fianchi. Ancora meglio sono le fasce, ce ne sono di diversi modelli di cui alcuni adatti anche ai bambini un po’ più grandi.

Rispetto allo zaino la fascia ha l’indiscussa quialità di essere leggerissima e di occupare pochissimo spazio: se non si usa si può comodamente infilare in uno zaino insieme al resto dell’equipaggiamento.

Per i bambini un po’ più grandi passeggiare sulle stradine di montagna è un ottimo modo per passare una giornata a contatto con la natura: terreno dissestato, sentieri da scoprire, tronchi da superare e ruscelli da attraversare saltando su grossi sassi rappresentano una sfida divertente e unica.

Uno dei grossi dubbi che possono venire ad una mamma è “mio figlio non cammina per più di 10 minuti come posso portarlo in montagna?” camminare in alta quota ha un sapore tutto particolare, i piccoli non sentono freddo o stanchezza ma anzi vi stupiranno con le loro corse anche durante i momenti di pausa.

La vera nemica delle passeggiate è la noia: più il paesaggio è vario e il sentiero “impegnativo” più i bambini si divertiranno. Un altro trucco per farli camminare senza fatica è andare a fare passeggiate in compagnia: la presenza di altri bambini con cui esplorare il bosco rende la passeggiata un’avventura indimenticabile; in quel momento sono piccoli esploratori alla conquista di nuovi territori, guai a interrompere il loro gioco, è una cosa seria!

Nel bosco vivono elfi e folletti e solo stando attenti i piccoli esploratori potranno trovare le casette dei piccoli abitanti fatati. E’ così che un buco in un tronco cavo diventa la reggia della regina delle fate, un sasso una casetta e uno spiazzo verde in mezzo alle pigne diventa il piccolo orto degni gnomi.

A nessuno piace camminare senza una meta, neanche ai bambini: guardate insieme la cartina fatevi aiutare a trovare i cartelli che segnalano la vostra destinazione e insegnate loro a riconoscere i segni bianchi e rossi del sentiero, si sentiranno importanti e parte attiva della comitiva.

Le passeggiate in montagna sono poi davvero salutari per i bambini, permettono loro di respirare aria decisamente più sana rispetto alla città, ma oltre a questo danno la possibilità ai bambini di sfidare i propri limiti e conoscere cose che non possono incontrare tutti i giorni. In montagna tutto è scoperta, compresi i grandi formicai nascosti sotto gli aghi di pino. In montagna si impara il rispetto per la natura: non bisogna strappare i fiori, non si disturbano gli animali e non si butta nulla per terra (i rifiuti si riportano a casa). Dice un vecchio adagio “Non prendere altro che foto, non lasciare altro che impronte


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.